venerdì 8 maggio 2020

Non è gelosia

Pater: " Questa notte ho fatto una fatica boia a prendere sonno…"
 
Impe: "Potevi leggere un po'!"
 
P: " Avevo paura di svegliarti."
 
I: " Ma figurati! Sono un piombo, lo sai!"
 
P: " Sono però stato tentato di prendere il tuo Kindle e mettermi a leggere al buoi come fai tu."
 
I: " Cosa ha pensato???????"
 
P: " Volevo provare a leggete un e-book.
Sai che sono da carta ma, questa notte, mi è venuta la voglia di provare."
 
I: " E perché non lo hai fatto?"
 
P: " Perché tu tieni il tuo kindle sotto il cuscino e, per prenderlo, avrei dovuto svegliarti."
 
I: " Quindi, caro mio, ti  faccio una domanda e ti do anche una risposta: perché lo faccio??
Perchè il mio tesoro non si tocca.
Mio.
Privato.
Personale.
Giù le mani.
Anzi, gli occhi.
Non ci provare.
Capito???"
 
P: " Ma tu non sei gelosa di niente e di nessuno!"
 
I: " Non è gelosia: è vero e proprio possesso!!"
 
E' così, lei non è assolutamente legata a nessuna cosa materiale, ma lui, la sua tavoletta, è diventata la prosecuzione della sua fantasia, dei suoi momenti di relax, dei suoi viaggi intorno al mondo e tra i secoli.
 
Non se ne potrebbe mai separare, figuriamoci prestarla! 
Non se ne parla proprio!!
 
Anche a voi capita?
Cosa non mollereste mai?
 
PS rispondere 'il marito' non vale!!

6 commenti:

  1. In questi giorni ho pensato anche io al kindle. E comunque non so, ma non c'è nulla che non molleremo mai. Sono abbastanza adattabile

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    1. La mia mattonella non la mollo!
      Tutto il resto è a disposizione di chiunque!
      Troppo buona….

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  2. Io in linea di massima sono contrario al Kindle come concetto.

    "Il libro è un piacere .. se non è stampato che piacere è ?"

    Il libro funziona senza corrente elettrica.
    Il libro funziona senza internet.
    Il libro non ha un monitor come un televisore
    Il libro non stanca gli occhi come un tablet.

    Insomma un libro è un oggetto vero, reale, funziona sempre... la tavoletta non solo fa senso come concetto .. ma è anche stancante ergonomicamente.

    Cio' premesso.

    Visto che le risorse non vi mancano e non abitate mica nel deserto africano.... perché non ne comprate uno ciascuno... uno per te e uno per il marito.

    Oppure il marito ... compera qualche libro ( meglio se di seconda mano). Ti do un suggerimento fantastico : la catena "Il Libraccio" .. ai tempi era la cosa migliore che avessero inventato a Milano e dintorni dai tempi della invenzione della stampa a caratteri mobili.

    Saluti,
    Vedetta

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    1. Provare per credere con la lettura su dispositivo elettronico apposito - non tablet, troppo pesante e illuminazione pessima!
      Pater è un frequentatore della biblioteca comunale, che ora - come puoi immaginare - è chiusa.
      Cosa ne sarà dei libri di carta in prestito dopo questo virus? Come potranno essere sanificati??
      PS :per la festa della mamma i miei ragazzi mi hanno regalato, guarda un po', un libro!

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  3. Io sono gelosa della mia automobile e del mio PC, ma li presterei entrambi senza problemi ai pochi che, son sicura, li sappiano usare come si deve.

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    1. La macchina che guido è del marito, il mio pc è fisso in ufficio: praticamente sono una nullatenente - kindle a parte!!

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