Ore 23:17
Riceve un wapp sulla chat della classe di Junior da parte di una mamma di un compagno:
Buonasera a tutti, abbiamo riscontrato che durante l'intervallo i ragazzi fanno dei giochi a penitenza obbligatoria e sono penitenze pericolose. A ( il figlio della scrivente ) è tornato a casa con i capelli tagliati a chiazze, prego tutti voi di scoraggiare i vostri ragazzi a fare questi giochi e invito le rappresentanti di classe di attenzionare le professoresse, grazie.
Come direbbe l'amico Matteo: shock!
Poi però, il San Tommaso che è in lei, le dice di frenare un pò con la fantasia che, invece, sta già dipingendo scenari tragici.
La mattina chiede ad un Junior, che ha il cervello acceso da pochi minuti e quindi assolutamente non incline alla menzogna, lumi su quanto ricevuto.
Gli legge il messaggio ricevuto, lui aggrotta la fronte e le dice:
" Che cosa?!?!
Mamma, ma se all'intervallo siamo controllati a vista!
Le prof non ci mollano un minuto.
Non possiamo fare giochi di società, non possiamo fare giochi movimentati, non possiamo stare vicini...
Che giochi e giochi?!?!
Poi l'A ha i capelli rasati!
Talmente corti che non so se riesci a penderli con le dita.
Inoltre dimmi tu come si possono tagliare i capelli con quelle forbici alla Artattac che usiamo a scuola? Fanno schifo!!!!"
Le sembra sincero, scrive un messaggio nel gruppo in cui dice che Junior non si è accorto di quanto successo e che le spiace terribilmente dell'accaduto.
Dopo alcuni messaggi tutto dello stesso tenore, il papà del compagno manda un vocale in cui, in modo pacato e quasi didattico, spiega che non stanno cercando il colpevole perchè loro sanno chi è stato. Era solo per far presente a tutti questa pericolosa dinamica del gioco ' obbligo o verità' che ha avuto come vittima la chioma del figlio.
Perchè noi genitori dobbiamo sapere cosa combinano i nostri figli a scuola!
No, non ci siamo!
Chi lo ha detto che tutta la classe è implicata in questo gioco? Hai detto tu che sai chi è il colpevole, prenditela con lui!
Hai anche deciso che noi siamo genitori sprovveduti che non sappiamo cosa fanno i nostri figli?
........grazie per la fiducia collega!
Beh, volete sapere come è finita la faccenda?
La prof di matematica ( santa e competente donna!!), avvisata dalle rappresentanti, ha fatto una chiacchierata con tutta la classe ed è saltato fuori che il compagno A si è tagliato da solo i capelli - ci sono testimoni! - e che, per paura della reazione dei genitori, si è inventato la balla della penitenza e tutto quello che ne è conseguito.
Quindi, prima di fare i moralizzatori con gli altri genitori, cerchiamo di farci un bel bagno di umiltà e di cercare di coltivare al meglio il nostro orticello senza voler insegnare agli altri a zappare il loro.
Contadino avvisato.....
mamma mia queste chat di classe mi sembrano veramente una rottura! poi vabbè io vengo da un'epoca in cui i genitori non ci tenevano particolarmente a sapere cosa combinassero i figli durante la ricreazione ahah e poveri figli che ormai non la possono più scampare facilmente!
RispondiEliminaSti ragazzi non possono più scappare da nulla: registri digitali, osservati che manco in carcere, i genitori che sono peggio delle peggior comari da cortile.
EliminaPorelli loro!
Mi dico sempre che sono stata fortunata come genitore di figli cresciuti...tempo fa. Non esistevano ancora i cellulari, e di conseguenza le chat dei genitori. Ora sta a voi giovani districarvi con queste diavolerie moderne.
RispondiEliminaScherzo, eh!
Buona serata. Mafi
Il problema non sono le diavolerie moderne Mafi: è chi li usa male che crea solo pasticci e confusione.
EliminaChe poi, se sai chi è stato, perché rompi i cosiddetti nel gruppo? Chiama sua madre e chiedi lumi.
RispondiEliminaChissà a chi aveva ingiustamente dato la colpa il ragazzo.
boh io non ho mai nemmeno capito la pratica di chiamare i genitori degli altri per lamentarsi di cose successe a scuola. se sono preoccupati che sia bullismo e non stupidaggini tra ragazzini delle medie allora si contatta la scuola no?
EliminaI moralizzatori mi stanno proprio sulle balle, quelli che pensano di avere la verità ma che poi non conoscono per nulla neanche i propri figli.
EliminaNoi genitori dovremmo imparare a fare non uno, ma due passi indietro e rendere i nostri figli più responsabili.
E' successo anche in classe di mio figlio settimana scorsa stessa dinamica escluso la chat stesso gioco e stessa bugia ........ non sarà una moda? qui si sono messe di mezzo le maestre E.
RispondiEliminaCi potrei scommettere che esistono video in cui i ragazzi fanno questa scemenza: lo spirito di emulazione è troppo forte!
EliminaNonsonoprontanonsonoprontanonsonopronta... Impe mi devi dare ripetizioni per l'adolescenza che si avvicina!!!
RispondiEliminaNon lo si è e non lo saremo mai!
EliminaSi spera che duri il meno possibile!!!!!