giovedì 25 febbraio 2021

Di capelli e orticelli

 Ore 23:17

Riceve un wapp sulla chat della classe di Junior da parte di una mamma di un compagno: 

Buonasera a tutti, abbiamo riscontrato che durante l'intervallo i ragazzi fanno dei giochi a penitenza obbligatoria e sono penitenze pericolose. A ( il figlio della scrivente ) è tornato a casa con i capelli tagliati a chiazze, prego tutti voi di scoraggiare i vostri ragazzi a fare questi giochi e invito le rappresentanti di classe di attenzionare le professoresse, grazie.

Come direbbe l'amico Matteo: shock!

Poi però, il San Tommaso che è in lei, le dice di frenare un pò con la fantasia che, invece, sta già dipingendo scenari tragici.

La mattina chiede ad un Junior, che ha il cervello acceso da pochi minuti e quindi assolutamente non incline alla menzogna, lumi su quanto ricevuto.

Gli legge il messaggio ricevuto, lui aggrotta la fronte e le dice: 

" Che cosa?!?!
Mamma, ma se all'intervallo siamo controllati a vista!
Le prof non ci mollano un minuto.
Non possiamo fare giochi di società, non possiamo fare giochi movimentati, non possiamo stare vicini...
Che giochi e giochi?!?!
Poi l'A ha i capelli rasati!
Talmente corti che non so se riesci a penderli con le dita.
Inoltre dimmi tu come si possono tagliare i capelli con quelle forbici alla Artattac che usiamo a scuola? Fanno schifo!!!!"

Le sembra sincero, scrive un messaggio nel gruppo in cui dice che Junior non si è accorto di quanto successo e che le spiace terribilmente dell'accaduto.  

Dopo alcuni messaggi tutto dello stesso tenore, il papà del compagno manda un vocale in cui, in modo pacato e quasi didattico, spiega che non stanno cercando il colpevole perchè loro sanno chi è stato. Era solo per far presente a tutti questa  pericolosa dinamica del gioco  ' obbligo o verità' che ha avuto come vittima la chioma del figlio.
Perchè noi genitori dobbiamo sapere cosa combinano i nostri figli a scuola!

No, non ci siamo!

Chi lo ha detto che tutta la classe è implicata in questo gioco? Hai detto tu che sai chi è il colpevole, prenditela con lui!

Hai anche deciso che noi siamo genitori sprovveduti che non sappiamo cosa fanno i nostri figli?

........grazie per la fiducia collega!

Beh, volete sapere come è finita la faccenda?

La prof di matematica ( santa e competente donna!!), avvisata dalle rappresentanti, ha fatto una chiacchierata con tutta la classe ed è saltato fuori che il compagno A si è tagliato da solo i capelli - ci sono testimoni! - e che, per paura della reazione dei genitori, si è inventato la balla della penitenza e tutto quello che ne è conseguito.  

Quindi, prima di fare i moralizzatori con gli altri genitori, cerchiamo di farci un bel bagno di umiltà e di cercare di coltivare al meglio il nostro orticello senza voler insegnare agli altri a zappare il loro.

Contadino avvisato.....

11 commenti:

  1. mamma mia queste chat di classe mi sembrano veramente una rottura! poi vabbè io vengo da un'epoca in cui i genitori non ci tenevano particolarmente a sapere cosa combinassero i figli durante la ricreazione ahah e poveri figli che ormai non la possono più scampare facilmente!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sti ragazzi non possono più scappare da nulla: registri digitali, osservati che manco in carcere, i genitori che sono peggio delle peggior comari da cortile.
      Porelli loro!

      Elimina
  2. Mi dico sempre che sono stata fortunata come genitore di figli cresciuti...tempo fa. Non esistevano ancora i cellulari, e di conseguenza le chat dei genitori. Ora sta a voi giovani districarvi con queste diavolerie moderne.
    Scherzo, eh!
    Buona serata. Mafi

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il problema non sono le diavolerie moderne Mafi: è chi li usa male che crea solo pasticci e confusione.

      Elimina
  3. Che poi, se sai chi è stato, perché rompi i cosiddetti nel gruppo? Chiama sua madre e chiedi lumi.
    Chissà a chi aveva ingiustamente dato la colpa il ragazzo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. boh io non ho mai nemmeno capito la pratica di chiamare i genitori degli altri per lamentarsi di cose successe a scuola. se sono preoccupati che sia bullismo e non stupidaggini tra ragazzini delle medie allora si contatta la scuola no?

      Elimina
    2. I moralizzatori mi stanno proprio sulle balle, quelli che pensano di avere la verità ma che poi non conoscono per nulla neanche i propri figli.
      Noi genitori dovremmo imparare a fare non uno, ma due passi indietro e rendere i nostri figli più responsabili.

      Elimina
  4. E' successo anche in classe di mio figlio settimana scorsa stessa dinamica escluso la chat stesso gioco e stessa bugia ........ non sarà una moda? qui si sono messe di mezzo le maestre E.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ci potrei scommettere che esistono video in cui i ragazzi fanno questa scemenza: lo spirito di emulazione è troppo forte!

      Elimina
  5. Nonsonoprontanonsonoprontanonsonopronta... Impe mi devi dare ripetizioni per l'adolescenza che si avvicina!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non lo si è e non lo saremo mai!
      Si spera che duri il meno possibile!!!!!

      Elimina