giovedì 30 gennaio 2020

Oggi rabbia

Ieri, poi, la rabbia ha preso il posto dello sgomento e della tristezza.

La rabbia è un sentimento che non mi appartiene.

Una condizione d' animo che cerco di evitare perché annebbia e non mi fa essere razionale.

Però ieri ero veramente arrabbiata; di quella rabbia cieca che ti fa urlare la coscienza.

" Perché!??!?!?!
Perché !?!?!?!
Perché!?!?!?!"

Ecco cosa gridava ogni cellula del mio corpo ieri.

Perché lo ha fatto???

Perché non mi hai chiamata?

Perché non mi hai scritto?

Perché.....

Perché non ti sei fidata di me?

Avremmo potuto provare a superarla assieme.

E la cosa che mi fa più rabbia è che il tuo non è stato un gesto impulsivo, magari dettato dalla follia del momento.

No! E' stato più che calcolato.

Pensato e studiato.

E, purtroppo, messo in atto.

Se fossi ancora qui ti sgriderei, come fossi una bambina monella.

Prima però ti abbraccerei forte forte.

Non riesco a farmene una ragione.

Perché.....

6 commenti:

  1. Quanta amarezza in questo post.
    Percepisco tutto il tuo dolore.
    Non posso pensare come mi sentirei al tuo posto. <3

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    1. In certi momenti fatico a realizzare, poi, come un'onda di dolore che ti travolge, piango.....lacrime arrabbiate.

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  2. Condoglianze comare. Di lutti ne so qualcosa ultimamente...

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  3. Chi era costei ?

    Pero' è strano, di solito prima di fare scelte radicali queste persone mandano "segnali" all' esterno. Sia un periodo di stress, problemi varii, depressione o altro... tu non hai colto niente di tutto questo ?

    Alle volte basta una parola detta al momento giusto.

    Saluti,
    Vedetta

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    1. Una cara amica che, a quanto pare, sapeva nascondere molto bene l'inferno che aveva dentro.
      No vedetta, non ho colto, nessuno ha colto e ci stiamo dannando per questo.
      Inaspettato è dire poco.

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